La tajine o il tajin è uno strumento di cottura in terracotta originario del Marocco formato da una base circolare, di diverse dimensioni, e poco profonda e da un coperchio a forma di cono.
Questa forma così caratteristica consente al vapore che si forma durante la cottura, di ricadere sui cibi in cottura, rendendoli particolarmente morbidi e saporiti. E’ uno strumento di cottura passepartout con il quale si possono preparare delle pietanze a base di carne, di verdura, di pesce e anche dolci.
Ma se aveste voglia di cucinare degli ossibuchi di vitello la tajine vi restituirà un piatto morbidissimo e davvero appetitoso.
In una terrina di vetro disponi le cosce di pollo e condiscile con un po’ di sale, pepe nero macinato al momento, uno spicchio d’aglio in camicia e schiacciato, i cipollotti, gli scalogni e le cipolle tagliate in spicchi, spruzza con un po’ di vino bianco, una macinata di pepe, termina con lo zucchero, mescola il tutto e copri con pellicola alimentare e lascia riposare per circa un’ora in frigo (1).
Nel frattempo lava bene e taglia a spicchi gli agrumi e uniscili in una terrina con il miele.
Scalda un cucchiaio di olio extra vergine di oliva nella tajine o in una casseruola (2), dora le cosce di pollo uniformemente (3), unisci 2 rametti di timo e le verdure della marinata e continua la cottura a fuoco dolce e coperto per circa 15’ (4), unisci gli agrumi precedentemente marinati con il miele e continua la cottura per altri 15’ a fuoco vivace e scoperto (5).
Servi immediatamente in singole ciotole o singole tajine (6), con un cucchiaio di cereali lessati a parte (orzo, farro, couscous, riso basmati, quinoa, ecc) e condito con parte del sugo di cottura e decora con qualche fogliolina di timo fresco (7) (8).