C’è una canzone il cui ritornello fa “Dove vanno a finire i palloncini quando sfuggono di mano ai bambini”. Somiglia un po’ a quello che ci si chiede alla fine delle festività: ma come recupero i pandori e i panettoni rimasti in dispensa? Ecco un consiglio goloso, ovvero trasformare un dolce come il pandoro o il panettone avanzati in un ingrediente per un altro dessert simile alla cassata siciliana. Semplicissimo da realizzare e delicato nel gusto, si accompagna con una spolverata di zucchero a velo e un bicchierino di vino passito (lo stesso usato per la preparazione del dolce) in caso di dessert di fine pasto, oppure con una profumata tazza di tè, per un elegante pomeriggio in compagnia.
Foderare con più strati di pellicola 1 stampo da plumcake da 24 cm (foto 1). Mettere in ammollo la colla di pesce in acqua fredda (foto 2). Mettere in ammollo i mirtilli rossi secchi in metà del vino passito (foto 3). Tagliare a fette il panettone o il pandoro delle dimensioni dello stampo.
Unire lo zucchero a velo alla ricotta (foto 4), scolare i canditi, asciugarli e metterli da parte. Scaldare per pochi secondi al microonde la colla di pesce e strizzate in 3 cucchiai di vino passito, così da scioglierla, ed unirla alla ricotta. Mescolare delicatamente il composto. Passare alla composizione della terrina a strati: iniziare con il pandoro spennellato di vino passito (quello usato per ammollare i mirtilli), versare e spalmare un po’ di crema di ricotta, distribuire due cucchiai di mirtilli (foto 5) e continuare fino alla fine degli ingredienti. Coprire con un foglio di pellicola, rimboccare con quella che sborda dallo stampo, premere bene e riporre in frigo una notte. Tagliare a fette e servire con un po’ di zucchero a velo (foto 6) e con il vino utilizzato per la preparazione.