Una passeggiata in salita, un faticoso allenamento, tutto ciò che implica sforzo fisico può provocarci dei DOMS. Cosa sono?
Con questo acronimo (dall’inglese Delayed Onset Muscolar Soreness) si intendono tutti quei dolori muscolari più o meno intensi e localizzati che iniziano a manifestarsi 24 ore dopo un’intensa attività fisica, raggiungendo l’apice nelle 48-72 ore successive. I sintomi riguardano solo i muscoli coinvolti negli esercizi eseguiti e solitamente non si riflettono su altri.
Questi dolori sono la conseguenza di microlesioni del tessuto muscolare e connettivo derivanti, molto spesso, da una contrazione eccentrica del muscolo, cioè l'allungamento delle fibre muscolari in tensione. Il dolore che percepiamo è causato da una cosiddetta “infiammazione” dei nocicettori, cellule nervose presenti in quasi ogni distretto del nostro corpo (escluso il cervello). Gli stimoli che “infiammano” il sistema neurale provocando i DOMS sono principalmente quelli intensi e quelli sconosciuti; una volta che il corpo memorizza e riconosce il gesto, non accuseremo più DOMS.
Ecco qualche pratico suggerimento per facilitare la scomparsa dei dolori muscolari:
Quante volte hai pensato che il dolore post-allenamento fosse causa dell’acido lattico? Ebbene questo composto viene smaltito completamente entro 3 ore dall’allenamento, dunque non c’è correlazione fra questo e i DOMS.
Se il dolore dovesse insorgere durante l’attività fisica, difficilmente si tratterà di DOMS, ma più probabilmente di altre problematiche come contratture muscolari o stiramenti.