Soprattutto in estate, quando si cerca di far circolare un po’ d’aria o si passa più tempo all’aperto, il rischio che il gatto si sporga troppo o provi a saltare è reale – e purtroppo frequente. Ma mettere in sicurezza la casa non significa necessariamente sostenere grandi spese: esistono soluzioni economiche e persino fai-da-te che possono fare la differenza.
Per cominciare, le reti da balcone sono uno degli strumenti più efficaci e accessibili. In commercio ne esistono di pensate apposta per animali domestici: resistenti, trasparenti, facili da installare con fascette o ganci adesivi. Ma con un po’ di manualità, si può usare anche una rete in nylon o plastificata (quella da giardinaggio va benissimo), da fissare lungo tutto il parapetto con filo di ferro o fascette. L’importante è che non ci siano spazi tanto larghi da permettere il passaggio della testa dell’animale.
Per chi vive in appartamento, le finestre a vasistas o a ribalta sono tra le più pericolose per i gatti. Si infilano nei varchi laterali e rischiano di restare incastrati. Qui si può intervenire in modo semplice con griglie da montare sui lati del telaio, che conservano la circolazione dell’aria. In alternativa, esistono reti da zanzariera rinforzate, da montare con velcro o calamite.
Un altro trucco utile è non lasciare mobili o piani rialzati vicino a ringhiere o davanzali: altrimenti, gatti curiosi useranno qualsiasi appoggio per salire più in alto. Allo stesso modo, vasi o oggetti sospesi possono attirare la loro attenzione e aumentare i rischi.
Infine, soprattutto per chi non può installare modifiche permanenti (in case in affitto, ad esempio), è utile sapere che ci sono soluzioni rimovibili per animali: protezioni leggere in plastica trasparente, pannelli a pressione o reti a tenda da fissare solo quando necessario.