Ecologisti si cresce!

Primo: non sprecare

Un cambiamento dello stile di vita deve partire dagli adulti, ma è fondamentale trasmetterlo a chi erediterà il pianeta da noi. Evitare gli sprechi deve essere non solo una regola, ma uno stile di vita: chiudere l'acqua mentre ci si lava i denti o spegnere i dispositivi elettronici dopo averli usati sono abitudini che, apprese in tenera età, diventeranno gesti automatici negli anni futuri. Anche usare i fogli per disegnare da entrambe le parti, prendere un solo strappo di carta assorbente e non usare più di un tovagliolo pulito alla volta sono accortezze che fanno la differenza.

Bando alla pigrizia

Spostarsi a piedi o in bicicletta non solo non fa male all'ambiente, ma fa anche benissimo a noi! Uno stile di vita attivo previene molti problemi di salute a tutte le età e migliora il tono dell'umore. Approfittiamo quindi dei fine settimana per una passeggiata con tutta la famiglia e qualche attività all'aria aperta, anche d'inverno: se si resta ben coperti, il freddo non deve spaventare!

La differenziata si impara... giocando

Benché ancora incomprensibile per molti adulti, la raccolta differenziata dovrebbe ormai essere un'abitudine per tutti. Per insegnarla possiamo trasformarla in un gioco e, magari, approfittarne per ripassare qualche regola: teniamo da parte qualche rifiuto "pulito" (barattoli ben sciacquati, confezioni di cartone vuote, lattine che non abbiano bordi taglienti, tappi di bottiglia ecc), quindi invitiamo il bambino a smistarli nei contenitori giusti. Ogni risposta esatta equivarrà a una certa quantità di punti con cui potranno ottenere un piccolo premio.

Meno rifiuti è meglio

Se al supermercato scegliamo prodotti con meno imballaggio, come le ricariche per saponi e detersivi o i prodotti sfusi, ricordiamoci di spiegare ai nostri figli i vantaggi di questa scelta. Conoscere l'impatto delle vostre abitudini renderà anche loro consumatori più attenti e consapevoli in futuro.