Uova: segreti, consigli, pericoli

Le uova crudefanno male? Cuocerle annulla ogni rischio di contaminazione batterica? Per quanto tempo è possibile conservarle in frigo? E mangiarle dopo la scadenza, si può?

Proviamo a risolvere insieme questi dubbi.

Uova crude sì o no?

Toccasana energetico per sportivi, ghiotta crema di zabaione per i più piccoli, indispensabile ingrediente delle tartare e base fondamentale per le salse più gustose… le uova crude sono davvero così pericolose?

Tecnicamente, no. Ma dobbiamo essere sicuri della loro provenienza e del metodo con cui sono state conservate, poiché possono rivelarsi altamente tossiche se contaminate dal batterio della salmonella.

La salmonella è un batterio che causa salmonellosi, un’intossicazione alimentare che può portare febbre, diarrea, vomito, crampi diffusi e mal di testa. È facilmente curabile, ma perché non fare attenzione a prevenirla piuttosto che porvi rimedio una volta contratta?

È pur vero che solo una ridottissima parte delle uova reperibili in commercio rischia di venire a contatto con il batterio della salmonella, se dunque il prodotto segue le regole della filiera dovrebbe essere completamente sicuro. Ma ecco qualche consiglio che può tornare utile in ogni evenienza:

  • tieni le uovaesclusivamente in frigoriferoe non conservarle oltre la data indicata sulla confezione
  • meglio conservare le uova protette dalla loro confezione
  • non tenere le uova al caldo dopo averle messe in frigorifero, lo sbalzo di temperatura rischia di sviluppare batteri sul guscio che potrebbero entrare a contatto con l’interno (motivo per cui al supermercato non vengono refrigerate)
  • riponilesul ripiano intermedio del frigorifero, ovvero quello a 4-5°C, enon sugli appositi spazi sagomati dello sportello,dove invecela temperatura è superiore
  • per evitare contaminazioni in cucina, lavare ilguscionon è necessario se si presenta pulito, ma se risulta un po’ sporco puliscilo con un panno umido solo prima di aprirlo, farlo prima di conservarle eliminerebbe la cuticola protettiva (mucina) del guscio e favorirebbe la penetrazione di microrganismi all’interno
  • per la preparazione di ricette a base di uova crude scegli unicamente prodotti provenienti da allevamenti controllati, dicategoria “A extra”(ovvero le più fresche in commercio), e in generale evita di acquistare uova di cui non conosci la provenienza
  • gli alimenti a base di uova vanno conservati rigorosamente in frigorifero e ben separati dagli altri cibi e per un massimo di due o tre giorni a seconda della ricetta
  • Non consumare le uova dopola data di scadenzariportata sulla confezione, ovvero oltre il 28° giorno dalla deposizione

Cuocere le uova annulla i rischi?

Sì, cuocere le uova riduce molto il rischio di salmonella, ma bisogna sempre tener presente i consigli relativi alla scelta di un buon prodotto a marchio e filiera sicuri e alla conservazione delle uova una volta portate a casa.

Vediamo come trattare in modo sicuro le uova sia crude che cotte.

Per la preparazione di ricette a base di uova crude - maionese, creme o zabaione, frullati energetici -,usa esclusivamente uova freschissime, che vanno dal 3° al 9° giorno dalla deposizione. In alternativa, puoi scegliere ovoprodotti pastorizzati. Prepara queste squisite ricette in piccole quantità, in modo da consumarle prima e non dare eventualmente tempo al batterio di moltiplicarsi.

Se invece hai voglia di uova strapazzate, frittate, uova sode, uova al tegamino, è meglio cuocere le tue uova finché non resta nessuna parte liquida dell’uovo visibile. Questo è il modo migliore per essere certi della loro sicurezza.

Per quanto tempo si possono conservare le uova in frigo?

Per rispondere a questa domanda è fondamentale, innanzitutto, capire la differenza fra il termine “data di scadenza” e il termine “minimo di conservazione”. Nel caso delle uova, se andate a vedere la dicitura presente sulla confezione, indicherà di certo “da consumarsi preferibilmente entro…”. Perché? Le uova, per legge, non hanno una data di scadenza, bensì un termine minimo di conservazione (TMC), il che vuol dire che le uova non scadono. Tuttavia, prima di consumare delle uova che hanno superato il TMC (Tempo Minimo di Conservazione, solitamente 28 giorni dalla deposizione), è sempre bene assicurarsi che non siano state rispettate perfettamente le norme di conservazione.

Si possono mangiare le uova scadute?

Potremmo mangiarle anche qualche giorno dopo il TMC, ma senza esagerare con le tempistiche. Superata questa data le uova vanno incontro a un maggiore rischio di proliferazione batterica o di perdita delle loro qualità organolettiche e nutritive, perciò sarebbe meglio evitare di consumarle. Ma se intendete cuocerle bene e le avete conservate in frigo, potete azzardarvi a utilizzarle anche con qualche giorno di ritardo (non più di 2 o 3).

A chi va una frittata adesso?

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