Verrebbe da dire “un piatto del cavolo” dinnanzi a questa vellutata. È vero, le crocifere, famiglia alla quale appartengono cavoli, broccoli, cavoletti di Bruxelles e verze, non sono molto amate, eppure sono ortaggi fondamentali per affrontare l’inverno, ricchi come sono di sali minerali, di fibre e di vitamina C. In questa ricetta due piccoli plus: l’uso del cumino che profuma il cavolo e ne facilita la digestione e l’utilizzo del latte di soia, così da ottenere una vellutata gradita anche agli intolleranti al lattosio.
Lava, monda e taglia a cimette il cavolfiore oppure sbollenta le cimette per pochi minuti in acqua bollente salata. Scola e metti da parte (foto 1).
Monda e trita finemente la cipolla (foto 2).
In una casseruola tosta i semi di cumino con un paio di cucchiai di olio extra vergine di oliva, così da rendere profumati gli ingredienti che successivamente verranno utilizzati (foto 3).
Unisci la cipolla tritata e rosolala dolcemente finché non diventa trasparente, unisci il cavolfiore, la bevanda di soia, mescola bene e porta a bollore (foto 4).
Abbassa il fuoco, lascia sobbollire per 15’ minuti (foto 5).
Togli dal fuoco, frulla con un mixer ad immersione e regola di sale (foto 6).
Servi immediatamente con una macinata di pepe nero.